Ci sono così tante tecniche innovative per preservare la giovinezza che i pazienti a volte si perdono nella loro scelta.
A chi desidera attivare i naturali processi di rinnovamento e ringiovanimento cutaneo può essere proposta una procedura così efficace come la termolisi frazionata, durante la quale lo strato superiore dell'epidermide viene rimosso con un macinino laser.
Il ringiovanimento cutaneo con laser frazionato è uno dei tipi più efficaci di procedure cosmetiche in grado di combattere i cambiamenti della pelle legati all'età.
Il metodo ha le sue specifiche caratteristiche e tecnologie, indicazioni e controindicazioni. Prima di eseguirlo, dovresti assolutamente consultare uno specialista.
Il principio della tecnica
Per la prima volta, la tecnologia della termolisi frazionata è stata testata da scienziati americani nel 2004. Da allora, ha attraversato molti studi clinici ed è diventato un potente strumento nella moderna cosmetologia. L'essenza della termolisi frazionata (fototermolisi, nanoperforazione, fraxel) è che viene utilizzato un dispositivo speciale per separare il raggio laser in molte frazioni ultrafini.
La procedura prevede l'uso di raggi laser mirati molto piccoli, che provocano danni microscopici all'area della pelle trattata.
L'irradiazione laser aumenta la temperatura locale delle singole aree della pelle, con conseguente riscaldamento del contenuto intracellulare e distruzione delle strutture cellulari. A sua volta, questo attiva processi di recupero, porta ad un aumento della produzione di proteina fibrillare (collagene) e alla formazione di nuove cellule epiteliali. E più collagene nello strato epidermico, meno rughe e altri difetti sulla pelle.
Per quanto riguarda i cambiamenti molecolari, qui è necessario notare l'emergere di proteine da shock termico, acido ialuronico e la comparsa di un fattore di crescita trasformante (uno speciale polipeptide). Tutte queste sostanze accelerano l'utilizzo del collagene danneggiato dalle cellule e formano le sue nuove molecole.
Lo strato superficiale della pelle, di regola, viene ripristinato già il secondo giorno dopo le manipolazioni cosmetiche. L'esfoliazione delle cellule morte termina in circa 10-12 giorni.
In ogni area danneggiata inizia un recupero intensivo, poiché la natura prevede un alto tasso di rigenerazione del tessuto cutaneo. Grazie all'effetto puntuale, nella pelle si forma una fornitura abbastanza solida di cellule sane, che fungono da fonte di nuove cellule epiteliali.
Tecnologia ablativa e non ablativa
Quando un impulso laser viene utilizzato per aiutare a vaporizzare il principio attivo, è molto probabile che si tratti di un'ablazione laser. Nella fototermolisi ablativa viene utilizzata la radiazione laser, la cui energia è principalmente accumulata dalle molecole d'acqua. Il flusso laser, agendo brevemente su un'area locale, innalza istantaneamente la temperatura dell'acqua contenuta nei tessuti fino a 300 gradi. Nel sito di evaporazione appare una ferita aperta di piccole dimensioni, accanto alla quale sono concentrate le cellule epiteliali coagulate termicamente.
Tale termolisi richiede un tempo di recupero più lungo rispetto alla tecnologia non ablativa, ma il risultato sarà molto più spettacolare. Gli svantaggi del metodo, forse, possono essere attribuiti solo al fatto che esiste un certo rischio di infezione dei tessuti dello strato dermico profondo.
La termolisi non ablativa è considerata una procedura meno traumatica. Qui viene utilizzato un raggio laser, che riduce praticamente a zero il rischio di danni all'epidermide: sotto di esso si forma un'ustione. Le cellule epiteliali distrutte non evaporano, ma si depositano all'interno del derma, quindi il paziente non deve affrontare ferite aperte. Il rafforzamento e il ringiovanimento non sono così evidenti come con l'altro metodo, poiché le cellule morte della pelle non scompaiono da nessuna parte, il che significa che l'effetto di serraggio è minimo.
Contrariamente alla tecnica di ablazione, il paziente è assicurato contro l'infezione dei tessuti cutanei, poiché durante la procedura l'integrità dello strato superficiale della pelle non viene disturbata.
Lati positivi e negativi
Come la correzione plastica, la termolisi frazionata rende la pelle meno ruvida e ruvida. Ma se la chirurgia è considerata un modo radicale per migliorare l'aspetto della pelle, la termolisi viene definita delicata. Nonostante ciò, la sua efficacia non è da meno. Inoltre, la gamma di compiti che la termolisi frazionata risolve è persino più ampia di quella della plastica di contorno.
I principali vantaggi della tecnica sono i seguenti:
- il recupero avviene il prima possibile;
- durante la procedura, il paziente non avverte sensazioni dolorose;
- il risultato è conservato per un lungo periodo;
- l'esposizione al laser è ugualmente innocua per qualsiasi tipo di pelle;
- anche le zone più sensibili della pelle rispondono bene al laser;
- mancanza di rigide restrizioni durante il periodo di riabilitazione;
- il numero minimo di possibili effetti collaterali;
- il rischio di avvelenamento del sangue con qualsiasi virus (HIV, epatite) è zero.
Sebbene la termolisi sia considerata un metodo altamente tecnologico e sicuro, ha comunque i suoi effetti collaterali, in particolare:
- penetrazione di agenti microbici attraverso la pelle - stafilococchi e streptococchi;
- arrossamento anomalo della pelle;
- infiammazione e accumulo di liquidi nell'area trattata della pelle;
- la comparsa di iperpigmentazione, lievi ustioni e crepe, acne.
Indicazioni e controindicazioni
La maggior parte dei clienti sono donne della vecchia generazione desiderose di appianare le rughe ed eliminare pieghe moderatamente pronunciate su viso e collo. Naturalmente, l'effetto soddisferà tutte le aspettative, ma, inoltre, la procedura consente di risolvere altri problemi estetici, tra cui:
- eliminazione della pigmentazione, macchie senili e segni formati a causa dell'influenza della luce solare;
- livellamento dei segni dell'età dell'invecchiamento cutaneo;
- levigare le rughe profonde;
- restringimento dei pori;
- eliminazione di piccole rughe sulle palpebre;
- il ritorno dell'elasticità perduta all'epidermide;
- eliminazione delle conseguenze dell'acne;
- eliminare smagliature e cicatrici.
In alcune circostanze, i pazienti sono costretti a cercare un'alternativa alla termolisi frazionata, poiché il ringiovanimento laser può portare a risultati completamente opposti. Pertanto, la procedura è controindicata nei seguenti casi:
- durante il trasporto di un bambino;
- durante il periodo di allattamento;
- con esacerbazione di malattie esistenti;
- con infezione respiratoria acuta, inclusa l'influenza;
- in presenza di neoplasie maligne;
- se il paziente ha una scarsa coagulazione del sangue;
- quando il viso è coperto da molti nei;
- se ci sono focolai di infiammazione sulla pelle;
- in presenza di malattie autoimmuni;
- se il paziente è in trattamento con determinati farmaci.
Tecnologia di procedura
Una consultazione preliminare con un cosmetologo è una fase obbligatoria di qualsiasi procedura cosmetica, in cui l'obiettivo del medico è chiarire i desideri del cliente e informare su varie sfumature.
Prima di tutto, il cosmetologo tratta la pelle del paziente usando un batuffolo di cotone con una crema anestetica applicata. Quindi viene applicato un unguento sulla superficie della pelle per facilitare lo scorrimento del dispositivo.
Successivamente, armato di un dispositivo con un allegato speciale, lo specialista procede al trattamento delle aree problematiche. L'anestetico applicato e il flusso d'aria raffreddata riducono al minimo le sensazioni di dolore, creando ulteriore comfort per il paziente. I pazienti, con rare eccezioni, possono lamentare una leggera sensazione di formicolio.
Il dispositivo Fraxel, sviluppato da scienziati americani, ha fatto colpo nel campo della cosmetologia non invasiva. Gli specialisti hanno avuto l'opportunità unica di eseguire la termolisi laser utilizzando un ugello specifico per ogni scopo specifico. In alcune preparazioni è coinvolta solo la bacchetta di tulio, mentre in altre, quella di erbio, esistono anche modelli combinati. A seconda dell'area della pelle da elaborare, viene selezionato l'uno o l'altro nucleo.
Un'intera sessione raramente dura più di trenta minuti. Se hai bisogno di rimuovere le smagliature sui fianchi e sull'addome, potrebbe volerci un po' più di tempo.
Il dispositivo Fraxel originale dispone di 4 modalità principali, ognuna delle quali consente al raggio laser di penetrare fino a una determinata profondità:
- Bene. Trattamento superficiale delicato. Ideale per lavorare con le palpebre, il seno e altre aree sensibili del corpo.
- Riparazione. L'asta di tulio fornisce una penetrazione profonda del raggio laser nella pelle, che consente di eliminare rughe e segni profondi e regolare l'untuosità della pelle. Se c'è discromia vascolare, pori aperti, tale restauro è la scelta migliore.
- Ristabilire. La tecnica più popolare oggi, che ti consente di dimenticare rughe superficiali e piccole cicatrici dopo l'acne.
- Ripristina doppio. La procedura viene eseguita con l'uso simultaneo di due aste contemporaneamente: erbio e tulio. Aiuterà coloro che hanno pronunciato cicatrici e cicatrici.
Quante sessioni sono necessarie per ottenere un effetto tangibile dipende in gran parte dalla gravità delle lesioni e dalle specificità delle aree trattate, ma di solito vengono eseguite almeno 5-7 procedure.
Caratteristiche del periodo di riabilitazione
Dopo la termolisi frazionata, la pelle ha bisogno di cure particolari, soprattutto nei primi giorni. Il ripristino delle mascherine non sarà superfluo. Il viso dovrebbe essere costantemente lubrificato con una sorta di crema nutriente e idratante.
Per mantenere l'effetto ottenuto, è estremamente importante seguire i semplici consigli dei medici:
- per i primi tre giorni escludere qualsiasi attività fisica;
- non visitare lo stabilimento balneare e la sauna, così come non fare un bagno caldo per un mese;
- rifiutare le procedure cosmetiche per un mese, incluso il peeling;
- limitare il tempo trascorso al sole, poiché l'eccesso di radiazioni ultraviolette è doppiamente pericoloso per la pelle appena restaurata;
- durante il recupero, rinunciare ad alcol e sigarette.
Dopo la procedura, alcuni pazienti notano gonfiore e arrossamento della pelle. Questo non dovrebbe essere spaventoso, dopo alcuni giorni, non appena il rossore scompare, è necessario consultare un cosmetologo in modo che possa valutare il risultato della terapia.
Prezzo di emissione
La correzione laser, è vero, non è una procedura economica. Il costo della termolisi frazionata varia a seconda del prestigio della clinica, del volume di lavoro svolto, dei prezzi dei materiali di consumo e così via. La termolisi del viso e del collo costerà meno delle stesse manipolazioni eseguite sull'addome, sui glutei e su altre parti del corpo.
La moderna cosmetologia non si ferma, ma le controversie sull'opportunità di utilizzare un laser in quest'area non si placano fino ad ora. Chiunque dica qualcosa, la termolisi laser frazionata è giustamente riconosciuta come una delle procedure più sicure ed efficaci.